Tappeti di Guerra
Il tappeto orientale ha sempre identificato con i propri disegni e qualità tratti distintivi di società, di scuole di manifattura, stili decorativi e contaminazioni che dal neolitico ad oggi hanno avuto una continuità che ci permettono di riconoscere un tappeto annodato a mano e classificarlo in una specifica tradizione.
Con i tappeti di guerra assistiamo alla nascita di una nuova e macabra tradizione. In questi tappeti non troviamo fiori ma armi o periodi storici scanditi da date o da eventi particolarmente forti come ad esempio la rappresentazione dell’attacco terroristico alle torri gemelle dell’11 settembre 2001, o l’inizio della campagna militare “Enduring Freedom”.
Con i tappeti di guerra non possiamo parlare di tappeti di alta qualità che conferiscono un aurea di prestigio per chi li possieda, ma, nonostante ciò, questi tappeti hanno suscitato particolare interesse da parte di collezionisti. I loro prezzi infatti risultano particolarmente alti considerando che la maggior parte di essi è di piccolo formato, la qualità delle lane e la densità di nodi piuttosto bassa.
Questi tappeti di guerra noi li utilizziamo per farli calpestare e per affermare il nostro NO più deciso alla guerra che oltre alla distruzione di intere generazioni, svilisce e annienta una delle più antiche tradizioni manifatturiere di tutto l’Oriente.